guida al fotovoltaico per i porti turistici
I porti turistici sono dei luoghi davvero meravigliosi non solo per coloro che vi arrivano con le loro imbarcazioni ma anche per tutti coloro che hanno semplicemente voglia di fare una passeggiata rilassante diversa dal solito assaporando l'odore del mare, il rumore delle barche che galleggiano ormeggiate al molo, il gracchiare dei gabbiani, i raggi caldi del sole e guardando magari anche qualche vetrina di negozi di moda e assaporando un aperitivo o un prezzo vista mare davvero eccezionale. I porti turistici non sono infatti un luogo dove trovano dimora solo imbarcazioni private oppure imbarcazioni pubbliche ideali per una piccola gita fuori porta ma sono luoghi in cui trovano dimora anche agenzie, servizi e negozi di varia tipologia, piccoli centri ideali quindi come punto di ritrovo per tutta la città oltre che per i turisti in visita.
Ovviamente dei luoghi di questa tipologia hanno bisogno quindi di molta energia elettrica per il loro sostentamento. Ci sono infatti le luci dei negozi, dei piccoli centri commerciali, delle agenzie di servizi come le agenzie turistiche e le agenzie di noleggio imbarcazioni, ci sono i computer da dover mettere in funzione, le casse per i pagamenti, i sistemi di sorveglianza e ovviamente anche tutti i sistemi di gestione del porto turistico, una gestione davvero molto complessa che oggi come oggi viene effettuata ovviamente del tutto attraverso i computer. Non dobbiamo dimenticare poi che c'è anche la necessità di un'illuminazione notturna davvero molto intensa e di impianti di climatizzazione adeguati per eventuali spazi pubblici al chiuso.
Immagine presa da http://www.ecoblog.it
Anche i porti turistici quindi, come la maggior parte delle realtà delle nostre città, hanno bisogno di molta energia elettrica che se viene presa dai normali canali potrebbe essere davvero molto dispendiosa sia da un punto di vista strettamente economico che da un punto di vista ambientale. Che l'energia elettrica ha un costo monetario davvero molto intenso è un dato di fatto che tutti conosciamo ma spesso non ci rendiamo conto che ha anche un costo ambientale perché significa emissioni di anidride carbonica nell'aria e significa anche ovviamente quindi aumento dell'inquinamento.
Ecco allora che il fotovoltaico per i porti turistici è la soluzione migliore, una soluzione che permette infatti di ottenere energia elettrica sfruttando la pulita e sempre disponibile energia del sole. Con un impianto fotovoltaico appositamente realizzato un porto turistico può diventare energeticamente indipendente riuscendo così ad ottenere un grande risparmio economico e riuscendo anche ad avere un impatto pressoché nullo sull'ambiente che ci circonda.
Per i porti turistici solitamente si consigli di installare un impianto da 20kWp oppure da 50kWp. Gli impianti da 20kWp per i porti turistici hanno bisogno di circa 300 metri quadri di superficie a disposizione per la loro installazione e sono la scelta ideale per quei porti che ogni anno arrivano a consumare circa 26.000kWp di energia spendendo 4100€. Gli impianti da 50kWp per i porti turistici, che hanno bisogno invece di circa 700 metri quadri di superficie libera per la loro installazione, sono la scelta perfetta per i porti un po' più grandi che spendono ogni anno circa 10400 € e che consumano circa 65000kWp di energia elettrica.
I porti turistici possono avere degli edifici dalle forme davvero molto bizzarre che spesso non permettono quindi l'installazione degli impianti fotovoltaici sul tetto. In questi casi è sempre possibile optare per pensiline fotovoltaiche da posizionare nella zona del parcheggio.
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