guida alla detrazione al 55% per il fotovoltaico
Viviamo in un mondo che è sempre più afflitto da problemi ambientali, un mondo in cui l'inquinamento continua a salire giorno dopo giorno e in cui l'aria che respiriamo è sempre peggiore non solo per la natura ovviamente ma anche per la nostra stessa salute. Il modo per rendere il pianeta in cui viviamo migliore c'è, sarebbe quello di sfruttare le energie rinnovabili e pulite che troviamo in natura come il vento, il calore della terra, la forza dell'acqua e ovviamente il calore del sole.
Proprio il calore del sole deve essere considerata come l'energia rinnovabile più semplice da sfruttare. Basta un semplice impianto fotovoltaico per riuscire infatti ad ottenere dal calore del sole l'energia elettrica necessaria per il sostentamento della nostra abitazione ma anche di un'azienda, di un centro commerciale, di un grande albergo. Si tratta di un modo per dare un aiuto concreto all'ambiente ma si tratta anche di un modo per risparmiare davvero molti soldi nella bolletta dell'energia elettrica.
Immagine presa da
Spesso però si decide comunque di non seguire la strada del risparmio energetico perché il costo di un impianto fotovoltaico ci sembra davvero troppo eccessivo per le nostre tasche. Non possiamo di certo affermare che si tratti di un'affermazione sbagliata, gli impianti fotovoltaici nonostante siano diventati sempre più accessibili con il passare degli anni sono comunque impianti davvero molto costosi. Tralasciando il fatto che il costo dell'impianto viene ripagato in poco tempo visti gli incentivi statali previsti e visto il grande risparmio in bolletta dobbiamo ricordare che il costo di installazione di un impianto è soggetto anche a detrazione fiscale.
Il costo di installazione di un impianto fotovoltaico può infatti essere detratto fiscalmente in fase di dichiarazione dei redditi di addirittura il 55%, una percentuale davvero molto elevata che ci aiuta ad affrontare una spesa così importante con grande leggerezza. La detrazione di questa tipologia però è destinata purtroppo a finire. Come tutti noi ben sappiamo infatti sono state apportate varie modifiche in Italia al fine di cercare di risanare la nostra situazione e di uscire dalla crisi economica che stiamo vivendo e tra le varie modifiche troviamo anche dei cambiamenti alla legge che prevede queste speciali tipologie di detrazioni.
A partire infatti dal 1 gennaio 2013 gli impianti fotovoltaici non potranno più beneficiare della detrazione al 55% bensì soltanto di una detrazione al 36%, la stessa tipologia di detrazione prevista per tutte le normali opere di ristrutturazione. Si tratta di un abbassamento davvero intenso che non tutti hanno visto ovviamente di buon occhio, una manovra che sicuramente non offre più la funzione di sensibilizzazione che questa detrazione metteva in atto in precedenza. Dobbiamo comunque ammettere che si tratta ancora di una percentuale elevata che ci aiuta davvero molto in questa spesa importante.
Articoli Correlati