guida su come risparmiare con l'acqua calda e lo scaldabagno
Ognuno di noi in casa ha bisogno di acqua calda, questo ovviamente è un dato di fatto. Consumare acqua calda significa però anche arrivare a consumare gas in modo eccessivo oppure, nei casi in cui si utilizzi uno scaldabagno, significa arrivare a consumare in modo eccessivo l'energia elettrica. Si tratta di veri e propri sprechi che vanno ad incidere in modo negativo sulle nostre bollette a fine mese ovviamente ma anche sull'ambiente che ci circonda.
Vediamo insieme allora alcuni piccolo consigli da seguire per cercare di utilizzare l'acqua calda risparmiando energia elettrica e gas, buone pratiche da mettere in atto per diventare sempre più amici dell'ambiente e per cercare di spendere sempre meno.
Iniziamo innanzitutto a parlare dello scaldabagno. Lo scaldabagno non deve essere considerato un elettrodomestico necessario, è anzi un elettrodomestico aggiuntivo che consuma davvero molta energia elettrica e che quindi sarebbe consigliabile non avere affatto. Se però lo scaldabagno è per voi indispensabile per un qualsiasi motivo ecco come dovete comportarvi per riuscire a risparmiare energia.
Immagine presa da http://www.lavorincasa.it
Tanto per cominciare è necessario scegliere un modello di scaldabagno che sia ideale per le proprie esigenze, inutile infatti acquistare un modello ideale per scaldare grandi quantità d'acqua quando invece ne utilizzate solo qualche litro al giorno, inutile e soprattutto molto dispendioso. Quando andate ad installare lo scaldabagno ricordatevi di metterlo in zone isolate quanto più possibile dall'ambiente esterno, zone in cui quindi lo scaldabagno non può ghiacciarsi né essere soggetto a temperature troppo elevate, e ricordate di metterlo quanto più possibile vicino ai luoghi di utilizzo in modo che vi sia sempre il minimo di dispersione possibile del calore.
Dopo aver installato lo scaldabagno è necessario regolare il termostato. Ricordatevi sempre di non utilizzare temperature superiori ai 40° durante il periodo estivo e ai 60° durante il periodo invernale. Queste sono le temperature perfette per non consumare energia elettrica in modo eccessivo. Potrebbe essere utile anche decidere di installare un timer per fissare l'orario di accensione dello scaldabagno.
Sia coloro che sono in possesso dello scaldabagno che coloro che invece non hanno alcuna intenzione di installarne uno spesso arrivano a sprecare energia e gas a causa del fatto che utilizzano acqua calda anche quando non è strettamente necessario. Sono fortunatamente disponibili oggi sul mercato degli appositi apparecchi che rendono più difficile l'apertura dell'acqua calda e favoriscono un maggiore consumo di quella fredda.
Gli strumenti di questa tipologia, proprio come i filtri che rendono meno potente il getto dell'acqua, sono perfetti anche per ottenere un vero e proprio risparmio di acqua ed evitare lo spreco così di un bene davvero molto importante per l'umanità intera.
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